Secondo alcune voci, Pier Silvio avrebbe intimato all’ultima compagna del padre di lasciare villa San Martino entro il prossimo ottobre.
Marta Fascina resterà a villa San Martino? Difficile rispondere a questa domanda, soprattutto se si considerano le voci che si sono diffuse ieri su un imminente sfratto dell’ultima compagna del Cavaliere da parte di Pier Silvio Berlusconi. L’amministratore delegato di Mediaset avrebbe comunicato alla Fascina di lasciare Arcore entro ottobre, minacciando di privarla dei 100 milioni ricevuti dal testamento.
Secondo quanto riportato dall’Ansa, però, la famiglia Berlusconi ha smentito ufficialmente le possibilità di un possibile addio forzato a Villa San Martino da parte dell’ultima fidanzata di Silvio. “Non hanno alcun fondamento – spiegano fonti vicine ai figli del Cavaliere – voci di stampa relative a presunte prese di posizione nei confronti di Fascina, con la quale i rapporti sono eccellenti”.
I dubbi sul testamento di Silvio Berlusconi
Il quattro volte presidente del Consiglio ha scelto di inserire nelle proprie ultime volontà il fratello Paolo, la compagna Marta Fascina e l’amico Marcello Dell’Utri. A queste tre persone sono state donati, in totale, 230 milioni di euro ma i dubbi sulla veridicità del testamento del Cavaliere rimangono.
La famiglia Berlusconi non ha deciso di impugnare il documento che, come raccontato nei giorni scorsi, presenta alcune criticità. Secondo una grafologa, la firma in fondo al testamento, oltre ad altri piccoli elementi grafici, non sarebbe simile all’originale del Cavaliere mentre, alcuni esperti, hanno dubitato della clausola presente nel testo. Quel “se non torno dal San Raffaele” scritto antecedentemente al primo ricovero che Silvio ha tradito: il quattro volte presidente del Consiglio era rientrato ad Arcore prima del suo effettivo ultimo viaggio in ospedale.
